
"Aveva con sé l’inattaccabile quiete degli uomini che si sentono al loro posto. Ogni tanto, nelle giornate di vento, scendeva attraverso il parco fino al lago, e si fermava per ore, sulla riva, a guardare la superficie dell’acqua incresparsi formando figure imprevedibili che luccicavano a caso, in tutte le direzioni. Era uno solo, il vento: ma su quello specchio d’acqua, sembravano mille, a soffiare. Da ogni parte. Uno spettacolo. Lieve e inspiegabile."
-Alessandro Baricco, "Seta"