Tra tutte le sfilate seguite in questi giorni, quella di Vittorio Camaianiè certamente la più poetica e la più sensibile all'arte. "Gocce dalle nuvole di Magritte" questo il filo conduttore della collezione autunno inverno 2013/14 presentata ieri nell'elegante sfondo di Palazzo Wedekind.
Renè Magritte sosteneva: "...utilizzo la pittura per rendere visibile il pensiero". Questo concetto per Vittorio Camaiani si traduce in: "...utilizzo il vestito per rendere visibile il pensiero".
Nonostante Camaiani scelga una fonte d'ispirazione surrealista l'indossabilità dei suoi abiti non è messa in discussione; le sue creazioni, infatti, sono pensate per una donna reale, lontana dalle luci della passerella.
Protagoniste indiscusse sono le gocce e nuvole che si appoggiano su onirici strati di tulle e chiffon, scivolano su pantaloni e si ritrovano ricamate nella sera. Uno dei capi emblema della collezione: il giaccone “Impero delle luci”, omaggio alla rinomata opera di Magritte. Fedeli all'ispirazione i toni della stagione: i basici nero, panna, cammello e grigio incontrano brillanti tonalità arancio “zucca”, verde ottanio e rosso.
Impossibile non notare la bellezza degli accessori scelti da Camaiani. Gocce intagliate in plexiglass come collier, bracciali e tra i capelli per incorniciare raffinati chignon, bijoux realizzati da Cecilia Rosati.
Infine ritroviamo l'immortale bombetta (elemento carissimo a Magritte, e che ci fa venire subito in mente altri grandi come Charlie Chaplin e Arancia Meccanica di Stanley Kubrick ) realizzata dal cappellificio Jommi Demetrio per l'atelier Camaiani.
Vi lascio alle immagini...
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| Gocce dalle Nuvole di Magritte: Collezione A/I 2013/14 di Vittorio Camaiani |
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Gocce dalle Nuvole di Magritte: Collezione A/I 2013/14 di Vittorio Camaiani |
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Gocce dalle Nuvole di Magritte: Collezione A/I 2013/14 di Vittorio Camaiani  |
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| Vittorio Camaiani |